Home
Contattaci  

     
   
     
     
 
 
     
         
 
La storia della Morini Corsaro Regolarità ha inizio nel 1965 quando al salone di Milano venne presentato un modello derivato dalla versione 125 stradale. Nonostante fosse dotata di parafanghi alti sella corta marmitta rialzata e porta numeri la moto non si prestava molto ad un fuoristrada impegnativo ma nonostante le scarse prerogative riuscì ad ottenere dei buoni risultati in gara come la vittoria alla due giorni di Bologna e le valli Bergamasche.
 
 
 
 
         
 
 
Nel 1967 venne prodotta nelle cilindrate 100 -125 e 150 adottando il nuovo telaio Ronzani più robusto e con una maggior altezza da terra. Per adeguare il motore all’utilizzo in fuoristrada venne potenziato migliorando il tiro ai bassi regimi, in oltre al cambio vennero apportate modifiche per diminuire il calo di potenza tra una marcia e l’altra. La moto acquistò ottime caratteristiche, tanto da portare a casa quattro medaglie d’oro alla sei giorni internazionale.
 
         
 
Erano gli anni nei quali le 4 tempi da regolarità Italiane, Morini-Gilera e Guzzi primeggiavano sui campi di gare, il tutto durò fino ai primi anni 70 che segnarono l’inizio della supremazia delle moto 2 tempi più potenti e leggere.
Nel 1971 Alessandro Gritti vinse la classe 175cc alle valli bergamasche, questo fu l’ultimo successo della Corsaro Regolarità che nelle ultime versioni adottava il telaio Verlicchi alleggerito, l’ammortizzatore di sterzo, il tubo di scarico sul lato destro, le sospensioni Marzocchi, la ruota anteriore da 21 pollici e la cilindrata portata a 163 cc per la versione di maggiore cubatura.
 
 
         
 
 
Dati tecnici Morini Corsaro Regolarità 1971 (125 cc/163 cc)

Motore monocilindrico 4 tempi raffreddato ad aria, cilindrate 123,08/163,09, distribuzione ad aste e bilancieri, testa e cilindro in lega leggera, potenza 14 cv a 10.000 giri/min per il 125 e 16,6 cv a 9.800 giri/min per la 163 cc. Cambio a 5 rapporti, telaio a doppia culla chiusa in tubi di acciaio cromo-molibdeno, sospensione posteriore con due ammortizzatori tele idraulici Marzocchi, sospensione anteriore forcella tele idraulica Marzocchi, ruota anteriore 2,50x21, ruota posteriore 3,50x18. Peso max 98 kg.
 
         
         
   

 
Home | | Note legali