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Uno degli elementi fondamentali per il buon funzionamento del motore è sicuramente il carburatore, la manutenzione e la corretta taratura fanno in modo di ridurre notevolmente i problemi legati ad un malfunzionamento. La regolare pulizia del filtro aria del filtro benzina e dei getti fanno parte della normale manutenzione su una moto da fuoristrada.
 
 

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE:
dopo essersi accertati che la benzina affluisca regolarmente dal serbatoio è necessario verificare che il filtro benzina (figura a lato particolare 4 e 5) sia pulito. Il livello della benzina che entra nella vaschetta è regolato da una valvola in cui agisce uno spillo di chiusura comandato da un galleggiante (part. 2), la valvola di entrata ha una sede riportata (part.6) in ottone dove lo spillo (7) chiude l’entrata del combustibile spinto dal moto del galleggiante tramite l’armatura (8) quando il combustibile ha raggiunto il livello stabilito.
E’ importante che il livello di benzina nella vaschetta rimanga costante durante il funzionamento in quanto un innalzamento del livello provoca un arricchimento della miscela, per contro un abbassamento provoca un impoverimento della miscela stessa.
 
 
         
 
 
MINIMO CON VITE DI REGOLAZIONE DELL’ARIA:
la vite di regolazione aria (figura a lato particolare 1) varia il titolo della miscela erogata dal circuito del minimo, avvitando si arricchisce e svitando si smagrisce, la valvola gas (part.2) in posizione di minimo è regolata dalla vite (4). In queste condizioni la depressione esistente a valle della valvola gas fa erogare miscela dal foro (3). La miscela,costituita dal combustibile tarato dal getto del minimo (5) e dall’aria regolata dalla vite (1), si mescola ulteriormente con l’aria dosata dall’apertura della valvola gas (2).Per effettuare la regolazione aria minimo (a motore caldo) è necessario avvitare la vite (4) di regolazione della valvola sino ad ottenere un numero di giri attorno ai 1200/1400, dopo si agisce sulla vite di regolazione aria (1) sino ad ottenere la rotazione più regolare possibile del motore. Svitare quindi la vite di regolazione valvola (4) sino a raggiungere il regime minimo desiderato. Nel caso in cui questa operazione non sia sufficiente sarà necessario sostituire il getto del minimo, un aumento del numero di giri lento ed irregolare denuncia un getto minimo troppo piccolo, quando invece si riscontra fumosità dallo scarico e rumorosità sorda il getto è troppo grande.
 
         
 
DISPOSITIVO DI PROGRESSIONE:
per progressione si intende la fase di passaggio fra l’erogazione di miscela dal circuito del minimo e l’inizio di erogazione di miscela dal circuito del massimo. Alle prime aperture della valvola del gas aumenta la portata d’aria aspirata dal motore e quindi, per avere una miscela infiammabile, deve necessariamente aumentare anche la quantità di combustibile erogata. Dal foro del minimo (3) nella figura precedente, esce solo la quantità di carburante necessaria per il funzionamento del motore al minimo ed il circuito del massimo non eroga ancora combustibile in quanto la depressione esistente a monte della valvola gas non è sufficiente ad attivarlo. E’ quindi necessario il foro di progressione (2) (figura a lato) per fornire la miscela occorrente in questa fase. Il foro di progressione (2) preleva il combustibile dal circuito del minimo (4) ed è disposto immediatamente a monte del bordo di chiusura della valvola gas (1), per una pronta erogazione combustibile all’aumento di portata d’aria.
 
 
         
 
Naturalmente questi schemi di funzionamento prendono ad esempio dei carburatori degli anni 90, per intervenire su carburatori più recenti bisognerà tener conto delle eventuali modifiche ed aggiornamenti del caso.
 
         
   

 
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